lunedì 29 febbraio 2016

MODI DI DIRE REATINI


Si può dire così ad una persona che si invidia o si ammira al punto tale che si accetterebbe persino di essere cieco ad un occhio pur di assomigliargli o godere della sua stessa condizione. 

giovedì 25 febbraio 2016

LA TAVOLA PEUTINGERIANA






Presso la biblioteca Nazionale di Vienna è conservata la Tavola Peutingeriana, l’unica carta stradale (itineraria) dell’impero romano, giunta fino a noi grazie ad una copia di epoca medievale del XII secolo.

martedì 23 febbraio 2016

UNA CARTOLINA DAL PASSATO

Ponte di Santa Lucia



Nel 2009, nei pressi di Via delle Mimose, durante gli scavi per il riassetto stradale, vennero rinvenuti i resti dell’antico ponte di Santa Lucia.
Il quartiere, oggi detto San Nicola, era la contrada nota come le Valli, sita alle pendici più basse della città.

lunedì 22 febbraio 2016

MODI DI DIRE REATINI


Le due espressioni suonano entrambe come fine annunciata di un qualcosa, fine che lascia un po' dispiaciuti. La seconda espressione, in particolare, prende lo spunto dal saluto rivolto ai suonatori i quali, smettendo di suonare, chiudevano le danze durante li festini.

lunedì 15 febbraio 2016

MODI DI DIRE REATINI


È di chi vuole fare il furbo con un'altra persona che non è da meno: impossibile infatti superare la perfezione.

da "Modi di dire reatini di ieri, di oggi" a cura di Sofonisba Antonetti

venerdì 12 febbraio 2016

UNA CARTOLINA DAL PASSATO

Rieti - Ponte Romano - 1924

Il ponte fu costruito in epoca repubblicana, III sec. a.C.. Faceva parte della via Salaria che proveniva da Roma, e proseguiva con un viadotto (l'attuale via Roma) fino al Foro della città (l'attuale piazza Vittorio Emanuele II).

lunedì 8 febbraio 2016

venerdì 5 febbraio 2016

UNA CARTOLINA DAL PASSATO

Rieti - Mura medievali

Le mura di Rieti furono erette a difesa del centro cittadino, le prime furono di epoca romana, poi furono ricostruite ed espanse in epoca medievale.

lunedì 1 febbraio 2016

MODI DI DIRE REATINI


È l'esclamazione che si fa quando, davanti ad una tavola imbadita con tante e varie pietanze, non si sa da quale parte cominciare per soddisfarsi.

da "Modi di dire reatini di ieri, di oggi" a cura di Sofonisba Antonetti