venerdì 5 febbraio 2016

UNA CARTOLINA DAL PASSATO

Rieti - Mura medievali

Le mura di Rieti furono erette a difesa del centro cittadino, le prime furono di epoca romana, poi furono ricostruite ed espanse in epoca medievale.
La cinta muraria medievale fu iniziata nel 1252 e completata intorno al 1320. Grazie ai finanziamenti dei Papi fu più volte restaurata e nel corso dei secoli fu modificata per adeguarla alle tecniche militari sempre più efficaci.
Gli antichi documenti medievali conservano i nomi di varie porte d'accesso alla città, poi scomparse: lungo la Cavatella, oltre la Porta Romana si aprivano la Porta Sant'Antonio e la Porta Arringo o Aringo; poi vi era la Porta di Ponte, in corrispondenza della Torre del Cassero, demolita nel 1883; ad est, nei pressi di Porta D'Arce, seguivano Porta Cordale, Porta San Benedetto e Porta San Leonardo, mentre lungo il lato settentrionale vi erano la Porta Leporaria e, dopo Porta Cintia, ad ovest, Porta S.Agnese anche detta Porta Santi Apostoli.
Il lato nord delle mura aveva all'interno una carbonaia ed all'esterno era caratterizzata da un antemurale (prima difesa esterna di un'opera fortificata) oggi viali alberati.
Nei secoli le porte di accesso sugli assi viari principali mantennero la loro importanza (e sono ancora esistentoi): Porta Romana, lungo la via di collegamento a Roma; Porta D'Arce militarmente la più munita perchè posta nei pressi del confine con il Regno di Napoli; Porta Cintia aperta verso le vie per l'Umbria.

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